ho lavorato per loro, ma...ufficio che cade a pezzi per abbattere i costi, d'estate al caldo e d'inverno al freddo, pretese assurde, stipendio di almeno 2, per non dire tre livelli inferiori rispetto alle mansioni svolte, commerciali assunti al 5 livello del commercio, come tutti, nessun benefit e costanti rimproveri su tutto. Ti danno l'auto aziendale ma ti controllano con il gps per vedere dove vai... controllati a vista e pagati zero. Meglio non avvicinarsi. Tutto il personale si lamenta
Consiglio questa azienda. Ambiente stimolante, e positivo. Rispetto collaborazione tra colleghi e continua formazione .
Dai che ci organizziamo! La signorina sta rubando il posto a persone più brave di lei!
Ho dovuto ricredermi su valore solare,materiali di prim’ordine personale ok
Lavoro da molti anni presso lo studio dr Beltrame ed è come se fosse casa mia, perché mi fanno sentire parte di questa attività. Sono entrata per una sostituzione di maternità e sono presente da quasi 17 anni. Il lavoro della assistente, potrebbe sembrare semplice ma nn lo è. Servono mille attenzioni con i materiali, con i pazienti, nella professione quotidiana, ma se lo si fa con impegno e dedizione le cose vengono meglio. Il dottor Beltrame lavora con dedizione, attenzione nelle cure e alle esigenze del paziente. È molto conservatore e nn propone cure se nn strettamente necessarie. E a noi personale, trasmette questi valori insieme a preparazione , gentilezza e onesta!!!
Molto disponibili e soprattutto celeri nel rispondere. Tanta gentilezza. Bravi
Che il centro di piazza cittadella venisse chiuso, sono due sabati con nessun qualifica mi guardano delle borse e nelle borse non c'è niente via di due ombrelli ,mi guardanno nelle borse la comessa e que ( (cancellato dall'amministratore) ) e non guardato i ragazzi (cancellato dall'amministratore) che entrano non gli controlla ,in quel supermercato la sottoscritta non la vedono +
Azienda di comunicazione? 🤣🤣🤣🤣🤣 Non comunicano nemmeno tra di loro: chi assume l'ordine non fornisce i dettagli a chi lo deve lavorare. Nessuna volontà di trovare una soluzione o un qualsiasi compromesso al problema che hanno generato.
grandi una parola dice tutto
Una ditta che fa davvero (cancellato dall'amministratore) così come tutti i prodotti che producono. Incompetenza massima da parte dei datori di lavoro sempre se così possono essere definiti. Consiglio la chiusura o lo spostamento nelle loro zone a continuare a produrre (cancellato dall'amministratore).
Avete ancora bisogno di personale?
Dopo 10 mesi di lavoro si viene licenziati così.siete persone nn affidabili e senza dignità.
Molto professionali, concreti e all'avanguardia.
Perché ci ho lavorato
Supermetcato cassiera .
Ho avuto una pessima assistenza e non la consiglio a nessuno
Signora molto preparata ,paziente e gentile.
Il continuo turnover la dice lunga, condivido con gli altri l’esperienza negativa. Ho guadagnato pochissimo in un ambiente per me stressante. Sono scappato.
Ti offrono 600 euro al mese per 40 ore settimanali di lavoro devo dire altro ? di sicuro chi offre così poco da vivere a i suoi dipendenti chissà che benessere può offrire a i poveri animali
Seri ed educati. Chiari e professionali. Un'ottima esperienza.
Aspetti positivi e negativi
Totalmente inaffidabili Azienda da terzo mondo
Buongiorno a tutti, non ho lavorato in Nexteria, ma sono qui per dare il mio contributo e per aiutare nel mio piccolo altre persone che devono affrontare le varie fasi di selezione con quest’azienda. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Ho risposto diversi mesi fa ad un annuncio per addetto segreteria organizzativa di corsi e di eventi formativi. Sono stata contattata il giorno 03/12/2021 telefonicamente da un addetto HR. Durante la telefonata mi è stato comunicato che era un annuncio legato al settore automotive, che il candidato avrebbe dovuto lavorare per Nexteria, ma fisicamente nella sede del cliente e che quindi si sarebbe interfacciato con due capi: uno appunto interno a Nexteria e un referente aziendale dell’azienda cliente. E’ stato fissato un colloquio sulla piattaforma Teams per il giorno successivo con un addetto HR della sede di Milano. Nel corso di questa selezione ho affrontato 3 colloqui e in seguito al primo mi è stata sottoposta una batteria di 4 test, da consegnare entro due giorni: ragionamento logico, excel, inglese (produzione orale, scritta, lettura e comprensione del testo) e attenzione e precisione. Il primo colloquio orale è durato complessivamente un’ora, durante la quale, oltre ovviamente a raccontare il mio percorso lavorativo, mi sono state poste diverse domande inerenti a: - distanza lavoro/casa; - capacità di resistenza allo stress; - esempi concreti di come ho gestito una situazione critica e/o dei reclami; - disponibilità a iniziare il periodo di prova addirittura dal 13/12/2021; - disponibilità a viaggi e trasferte anche al di fuori dai confini europei con rientro in Italia nel fine settimana; - disponibilità/capacità di entrare a lavorare in un gruppo già collaudato; - disponibilità ad apprendere i rudimenti della mansione da personale più vecchio ed esperto; - disponibilità a lavorare da remoto in alternativa alla presenza fisica in ufficio; - flessibilità oraria; - disponibilità ad effettuare straordinari. Al termine del colloquio l’addetto HR mi ha comunicato che il CCNL a cui il candidato avrebbe dovuto far riferimento era quello delle telecomunicazioni, che in seguito al risultato comprensivo dei test scritti e del colloquio appena intercorso, l’azienda mi avrebbe comunicato se avessi superato o meno il primo test. In caso di superamento un addetto HR mi avrebbe telefonato, mentre in caso negativo avrei ricevuto una e-mail. Terminato da un’ora il colloquio, mentre ero intenta a svolgere i test richiesti, sono stata ricontatta dallo stesso addetto HR, che mi aveva fatto sostenere il primo colloquio, per fissare già il secondo appuntamento con quella che sarebbe potuta diventare la mia responsabile diretta dalla sede di Verona. E’ stato fissato un colloquio su Teams. La responsabile, oltre a richiedermi le mie esperienze lavorative, è entrata più nello specifico della mansione per la quale mi ero candidata: - si trattava effettivamente dell’organizzazione di corsi, a pagamento, per un’azienda PREMIUM del settore automotive; - che la sede di lavoro non poteva ospitare tutto il personale in presenza e che quindi avrei lavorato spesso da remoto; - é un ambiente di forte stress, dove é necessario lavorare bene e in velocità, utilizzando al meglio gli strumenti informatici, tra cui Excel; - i destinatari dei corsi di formazione sono agenti, o rivenditori del gruppo automotive; - i corsi di formazione erogati sono obbligatori e il loro conseguimento permette di avere o meno premi o incentivi per i rivenditori del gruppo; - la figura ricercata deve occuparsi della pianificazione dei moduli di apprendimento dei corsi di formazione, di contattare i corsisti, organizzare le aule (fisiche o virtuali che siano), accogliere i corsisti, preparare il materiale per i corsi (spesso in lingua inglese), in caso di aula fisica organizzare, predisporre l’aula e le pause, seguire all’estero per l’organizzazione dei corsi il referente aziendale ed organizzare viaggi e trasferte; - la figura si deve occupare anche della fatturazione dei corsi; - una buona parte dell’attività, soprattutto verso la fine dell’anno, è focalizzata sul contattare i rivenditori all’interno delle concessionarie del gruppo automotive per sollecitarli al pagamento del corso o a concludere i moduli, perché in caso contrario la concessionaria non avrebbe avuto premi ed incentivi; - il candidato, per i primi giorni, avrebbe lavorato nella sede di Verona insieme al team gestito dalla responsabile (con rimborso spese). Al termine del colloquio mi è stato ribadito il fatto che in caso positivo avrei ricevuto una telefonata per procedere ulteriormente con l’iter di selezione o in caso contrario avrei ricevuto una e-mail. Anche in questo caso, poco dopo il colloquio, sono stata contattata per il terzo step che sarebbe dovuto avvenire il giorno seguente. Per motivi personali e per il poco preavviso ho scelto di posticipare il terzo colloquio al lunedì di questa settimana (13/12/2021). Il terzo ed ultimo step, almeno per me, è avvenuto su Skype. Mi è stato richiesto di dimostrare le mie conoscenze di inglese (di nuovo) e di francese. Questa volta si è trattato di un colloquio più rapido, volto a testare semplicemente le mie competenze linguistiche. Non sono qui per criticare l’iter selettivo in sé, che spero mi sia utile in altre occasioni, ma per le tante e diverse richieste avanzate dall’azienda e il CCNL a cui sarei stata iscritta. Di fatto, da quanto mi è stato descritto dalla responsabile, sembra che le attività di organizzazione e di sollecito vadano quasi di pari passo. A questo punto però il confine fra segreteria organizzativa di corsi ed eventi formativi ed “esattore delle tasse” o addetto call-center sembra molto labile, e soprattutto, queste opportunità di lavoro mi sono sempre ben guardata dal cercarle. In più, in tutto l’arco dei colloqui, non è mai stato fatto il nome della società cliente ed il fatto di effettuare trasferte all’estero o lavorare nel primo periodo a Verona non mi spaventava, ma non è mai stato quantificato un possibile rimborso spese. Le mie incertezze sono aumentate anche leggendo le recensioni di altri utenti (dipendenti o ex dipendenti). Infine, per scrupolo, sono andata a controllare anche la pagina LinkedIn di Nexteria. Solitamente le pagine LinkedIn aziendali presentano articoli sull’azienda, sulle novità proposte sul mercato, etc… Se visitate la pagina di Nexteria sono pubblicate quasi esclusivamente delle offerte di lavoro…non è un po' sospetto? Solitamente non è indice di buona salute se l’azienda è alla ricerca costante nel tempo di nuovo personale da inserire…
Azienda molto seria, Titolare serissimo, molto educato e preparato. Ero molto titubante sul fotovoltaico, invece mi sono ricreduto. Consiglio vivamente
Domanda ai dipendenti: J3jej3j
Ciao Antonio, sai dirmi qualcosa di più su questi di AIF
La retribuzione è quella di legge prevista dal CCNL non è scelta dall'agenzia, I Dispositivi di sicurezza deve fornirli utilizzatore in base ai suoi protocolli, non l 'agenzia. Un contratto di lavoro non ha 10 giorni di prova ma in funzione della durata dello stesso e anche fosse, durante la prova si può recedere quando si vuole.